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28 agosto 2023

Ilaria & Davide

Le nostre nozze in Ecuador

11 agosto 2023

"la felicità non è un semplice traguardo, ma la direzione del nostro sguardo"

Chi vorrà dedicarci un pensiero può contribuire al nostro viaggio di nozze: partiremo alla scoperta dell'Ecuador! Grazie di cuore, un affettuoso abbraccio.
Ilaria e Davide

IBAN:

IT76U3608105138239942039953

Il nostro Viaggio

Le nostre nozze in Ecuador

1° giorno: ITALIA - PARTENZA

Partenza e volo.


2° giorno: LAGUNA DI CUICOCHA – OTAVALO

Accoglienza in aeroporto a Quito. Trasferimento con la guida e l’autista in pullman a Otavalo.

Gli Otavalenos sono una etnia fiera, molti di loro vestono ancora con i costumi tradizionali. Nella Plaza de los Ponchos, dove il mercato è aperto tutti i giorni ma il sabato è più esteso e completo è possibile acquistare colorati tessuti, pitture, gioielli, oggetti in legno.

Notte in un semplice ma accogliente hotel nei pressi del mercato.


3° giorno: LAGUNA DI CUICOCHA – COTACACHI

Nel primo pomeriggio ci si sposta verso le case comunitarie di Cotacachi dove si potrà risposare e quindi condividere momenti di vita familiare. Si pernotta nelle case della comunità. Questo progetto mira alla valorizzazione delle famiglie locali. Per questo sono state adibite delle stanze presso le famiglie dove è possibile dormire con un livello di comodità molto buono (bagno privato, in alcuni casi caminetto nella stanza).

Sarà possibile condividere assieme alle famiglie alcuni momenti della loro quotidianità (preparare insieme la cena, recuperare gli animali al pascolo ecc.) Cena compresa assieme alla famiglia ospitante. Cotacachi è un villaggio in campagna a pochi chilometri da Otavalo.

Tempo previsto dall’aeroporto a Otavalo: 1 ora e 30 minuti circa, 80 chilometri.


4° giorno: COTACACHI – QUITO

Al mattino visita al cratere vulcanico di Cuicocha. Nel cratere si è formato uno splendido lago che si potrà conoscere percorrendo un tratto del sentiero che corre lungo la cresta del vulcano.

Mezzogiorno a Otavalo e quindi partenza verso la città di Quito, la bella capitale dell’Ecuador. Quito offre il più esteso centro coloniale del Sud America che si potrà conoscere con una prima passeggiata assieme alla guida dopo esseresi sistemati in hotel.

Tempo previsto da Otavalo a Quito: 2 ore circa, 100 chilometri.


5° giorno: QUITO – PICHINCHA

Dopo colazione visita al vicino vulcano Pichincha che domina la città. Si raggiunge salendo con un panoramico teleferico. La vista è emozionante in caso di cielo sereno. Si possono conoscere le cime di vari vulcani che costituiscono la catena andina dell’Ecuador e osservare Quito dall’alto.

Nel pomeriggio si visita il centro storico. L'atmosfera del centro coloniale riporta agli anni della conquista spagnola: le chiese dei Gesuiti, Francescani, le piazze, il palazzo del Presidente della Repubblica. Il centro di Quito, ormai perfettamente restaurato, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Vale la pena fra le varie cose visitare la Piazza e la chiesa di San Francisco, la più antica di Quito, la Piazza de La Indipendencia dove si trova il palazzo della Presidente della Repubblica, la chiesa della Compagnia di Gesù, considerata la più bella sotto il punto di vista artistico, la piazza e la chiesa di Santo Domingo e la Calle La Ronda che offre un ambiente coloniale molto caratteristico. Gli ingressi si pagano sul posto (circa Usd 10 in totale per persona).


6° giorno: MISAHUALLI

Dopo colazione partenza verso l’oriente per addentrarsi nella foresta Amazzonica. Superata la catena Andina il paesaggio muta e diventa tropicale. Si va in direzione della cittadina di Tena e si prosegue verso la località di Puerto Misahualli nella regione amazzonica del Napo. Verso mezzogiorno si raggiungono le capanne che sono semplici ma dignitose e abbastanza comode.

Dopo il pranzo, compreso nella quota, tour a piedi con una guida locale conoscendo varie piante medicinali e la natura coinvolgente della foresta. Dopo una breve navigazione si ritorna alle capanne dove si potranno conoscere alcuni aspetti delle tradizioni locali come la lavorazione della yuca.

Cena inclusa nella quota. Dopo cena escursione notturna facoltativa per osservare i caimani.

Tempo previsto da Quito a Puerto Misahualli: 4 ore e 30 minuti circa, 220 chilometri.


7° giorno: AMAZZONIA - BANOS

Dopo una ricca prima colazione nello stile amazzonico partenza verso Baños de Agua Santa. Prima di raggiungere questa cittadina si potranno conoscere le cascate Pailon del Diablo e Manto de La Novia (ingressi Usd 4 circa per persona in totale). Sarà l’occasione per effettuare belle escursioni a piedi in un ambiente tropicale affascinante.

Baños, che si raggiunge nel pomeriggio, é famosa per le sue acque termali aperte anche la notte e molto frequentate anche dalle persone del posto (ingresso Usd 3 per persona ).

Tempo previsto da Puerto Misahualli a Baños de Aguas Santa: 3 ore circa, 150 chilometri.


8° giorno: CHIMBORAZO – LA ESPERANZA

Partenza alle 9:00. Si raggiunge l’altopiano dell’Arenal nei pressi della cima del vulcano più alto del Sud America, il Chimborazo. Qui si possono osservare numerose vigogne allo stato brado. Il paesaggio offerto dal vulcano è maestoso. È una zona di alte montagne abitate da popolazioni a maggioranza indigena che vivono mantenendo uno stile e una cultura ancora molto tradizionale.

Nei pressi del vulcano numerose sono le vigogne che vivono allo stato brado in questo ambiente selvaggio.

Arrivo nella comunità indigena de La Esperanza nel pomeriggio. E' un piacevole ambiente nella provincia del Chimborazo. Le due capanne tradizionali sono gestite dalla comunità indigena locale. Offrono ambienti comodi e comuni, con bagno ma senza stanze private. In caso che il gruppo superi il numero massimo di persone che queste due capanne possono ospitare si dormirà ad Alausì.

Tempo previsto da Baños de Aguas Santa a La Esperanza: 4 ore circa, 130 chilometri.


9° giorno: INGAPIRCA – CUENCA

Partenza alle 6:30 per raggiungere la stazione del treno di Alausì. Il treno, parte alle 8:00, procede lentamente e offre emozionanti paesaggi andini fino alla Nariz del Diablo dove il treno scende per alcuni tratti anche in retromarcia lungo un pendio mozzafiato. L'escursione in treno dura circa 2,5 ore compresa la sosta nella stazione di Sibambe. Si riprende la Panamericana in direzione di Cuenca e si arriva al sito di Ingapirca. È il maggior sito archeologico Inca dell’Ecuador. Spicca nel sito la costruzione di un tempio a forma ellittica ancora in perfette condizioni. Terminata questa visita si prosegue per Cuenca che si raggiunge prima di cena.

Ingresso a Ingapirca: Usd 3 per persona circa.

Tempo previsto da La Esperanza a Cuenca: 4 ore e 30 minuti circa, 260 chilometri.


10° giorno: CUENCA – SARAGURO

Partenza alle 8:00. Percorrendo la parte sud della Panamericana fino al villaggio di Saraguro.

Nel villaggio di Saraguro risiede una comunità indigena molto fedele alle proprie tradizioni. La maggioranza dei Saraguro veste ancora con eleganti abiti tradizionali. Il villaggio si trova in una zona poco popolata delle Ande.

La domenica mattina Saraguro ospita anche l'interessante mercato degli animali, della frutta e verdura. I Saraguro frequentano in gran numero con i loro costumi tipici questo mercato che diventa così un'esperienza piacevole di visita e conoscenza per avvicinarsi con discrezione al mondo “campesino” più tradizionale delle Ande.

Con una guida locale nel pomeriggio si visiterà una località dove si prepara il Wajango, una bibita importante nella ritualità dei Saraguro che si ricava da un cactus.

Ritoeno a Cuenca in serata.

È possibile conoscere questo progetto visitando il sito: https://hostal-achik-wasi.negocio.site/?utm_source=gmb&utm_medium=referral

Tempo previsto da Cuenca a Saraguro: 2 ore e 30 minuti circa, 140 chilometri.

Tempo previsto da Saraguro a Cuenca: 2 ore e 30 minuti circa, 140 chilometri


11° giorno: SARAGURO – CUENCA

Al mattino, visita di Cuenca.

Cuenca offre una volta in più il piacevole contesto delle città coloniali della sierra. La visita permette di conoscere la Cattedrale, le chiese di San Sebastian e del Carmen de la Asunciòn, la piazza San Francisco, il quartiere di El Vado.

Alle 13:00 partenza per Babahoyo.

Dopo aver attraversato il Parco Nazionale del Cajas si raggiunge la costa tropicale dell’Ecuador con i suoi campi di cacao, banano, canna da zucchero e riso.

Babahoyo è la capitale della provincia di Los Rios, una delle maggiori province di produzione del cacao e del banano dell'Ecuador.

Dopo essersi sistemati in hotel si visita la città in compagnia della guida che vi racconterà la storia di Babahoyo e del progetto che si visiterà il giorno seguente.

E’ possibile conoscere questo progetto visitando il sito: Creceremos Juntos - Associazione ONLUS Trento - Home | Facebook

Tempo previsto da Cuenca a Babahoyo: 4 ore circa, 220 chilometri


12° giorno: BABAHOYO – GUAYAQUIL

Visita alle 9:00 alle scuole M.Gandhi assieme alla guida. Sono due, una materna ed una elementare, dedicate alle famiglie dei settori marginali di questa città, una delle più povere dell'Ecuador. La visita a questo centro educativo sarà un'occasione per conversare e capire la realtà sociale di questo paese attraverso la voce di persone che non lavorano nel turismo e che da anni prestano le loro esperienze con un forte impegno sociale. Partenza verso Guayaquil la più grande città dell’Ecuador. Nel pomeriggio assieme alla guida passeggiata lungo il fiume, molto moderno e accogliente, raggiungendo se lo si desidera il quartiere di Las Peñas con le sue case coloniali.

Tempo previsto da Babahoyo a Guayaquil: 1 ora e 30 minuti circa, 70 chilometri.


13° giorno: ISOLA DI SANTA CRUZ - EL CHATO

Trasferimento in aeroporto assieme alla nostra guida, volo alle Galapagos.

Arrivo all'aeroporto di Baltra e accoglienza da parte di un nostro incaricato. Lungo il tragitto verso Puerto Ayora si effettua una deviazione visitando l'azienda di El Chato dove si possono apprezzare le tartarughe giganti nel loro habitat naturale e visitare i tunnel di lava, particolari formazioni rocciose. Tour privato in compagnia di una guida naturalistica del Parco Nazionale. Successivamente si raggiunge Puerto Ayora, sistemazione in hotel. Nel pomeriggio vale la pena raggiungere a piedi la località de Las Grietas. Si cammina su un comodo sentiero fra cactus Opuntias e sedimenti lavici e in circa 30 minuti si arriva a Las Grietas, una fenditura di roccia dove l'acqua della collina si mescola con quella del mare e permette di fare il bagno. Il sentiero raggiunge un punto panoramico privilegiato per osservare la baia di Puerto Ayora.

Al ritorno chi lo desidera può anche effettuare un bagno nella piccola spiaggia de Los Alemanes.


14° giorno: GALAPAGOS - ISOLA ISABELA

Trasferimento a piedi al molo distante solo poche centinaia di metri. Partenza in barca alle ore 7:00. Il trasferimento in mare a Isabela dura circa 2,5 ore.

A forma di cavalluccio marino, Isabela è la più grande delle isole Galapagos.

Isabela ha una lunghezza di 100 chilometri ed anche se è straordinariamente bella non è una delle isole più frequentate.

Isabela è interessante anche per la sua flora e fauna, diversa delle altre isole.

Raggiunta l'isola e la località di Puerto Villamil accoglienza al molo, trasferimento privato e sistemazione in hotel. Puerto Villamil offre una piacevole spiaggia lunga alcuni chilometri ideale per fare il bagno e per passeggiate circondati da una natura incontaminata. Nei pressi del molo si osservano anche numerose iguane marine.

Nel pomeriggio escursione nella baia visitando l'isoletta di Tintoreras (tour incluso nella quota) dove sono numerosi gli avvistamenti di leoni marini, squali Tintoreras, iguane marine e pinguini Galapagos. Successivamente è possibile effettuare un comodo e facile snorkeling, viene fornita l'attrezzatura (maschera, boccaglio, pinne). L'ambiente di Tintoreras è molto particolare con una vasta presenza di lava color nero che crea uno scenografico contrasto con l'azzurro e il verde del mare. Tour in compagnia di una guida del Parco Nazionale Galapagos. Ritorno in hotel nel tardo pomeriggio.


15° GIORNO: GALAPAGOS - ISOLA ISABELA – ISOLA SANTA CRUZ

Secondo giorno sull'isola di Isabela. Giornata libera. Vi possiamo offrire varie alternative su richiesta.

Si consiglia di raggiungere a piedi (o in bicicletta, noleggio non incluso nella quota) gli “humedales”, piccole lagune ricche di acqua salata dove si possono osservare fenicotteri, iguane, tartarughe, vari tipi di uccelli. L'ambiente offre l'osservazione di numerose colate

laviche che scendono fino al mare e campi di mangrovie naturali. Lungo il percorso, pianeggiante e accanto al mare, si raggiunge anche la “Playa del Amor” dove si possono osservare numerose iguane marine e interessanti tunnel di lava che entrano in mare. Si cammina circa 2 - 3 ore immersi in un paesaggio piacevole, pianeggiante e poco faticoso.

In alternativa si può visitare a piedi il centro di protezione delle tartarughe di Isabela che si trova a pochi minuti dal centro. Nel centro si possono osservare circa duecento tartarughe.

Escursioni facoltative su richiesta non incluse nella quota del tour:

Tour snorkeling Los Tuneles

Appuntamento al mattino per l’escursione a “los tuneles”. Si parte in barca per uno snorkeling fra i più belli alle Galapagos. La zona di Cabo Rosa / Los Tuneles è un sito di riproduzione delle aragoste che di giorno si nascondono nelle grotte sott'acqua. Si parte in barca da Puerto Villamil e si fanno alcune soste per fare snorkeling in siti diversi. Lungo il tragitto si possono osservare alcuni uccelli (sule piedi blu, gabbiani, fragate o piqueros de nazca) sugli scogli che emergono dall'acqua. Durante lo snorkeling è possibile nuotare con tartarughe verdi giganti, osservare cavallucci marini tra le mangrovie, mante, squali tintoreras, pinguini, leoni marini, lucertole di lava, iguane marine. Viene fornita l'attrezzatura (maschera, boccaglio, pinne). Si parte al mattino e si torna nel pomeriggio, pranzo tipo spuntino compreso.

Tour trekking Vulcano Sierra Negra.

Si parte al mattino e in compagnia di una guida del Parco Nazionale. Dopo un primo tratto in auto o pullman si inizia il percorso che a piedi porta al cratere del vulcano Sierra Negra e quindi al vulcano Chico. Questa escursione è molto interessante a livello di paesaggio e a livello geologico. Si ritorna a P.Villamil nel primo pomeriggio. Complessivamente si cammina circa cinque ore, trekking di livello medio. Pranzo tipo spuntino compreso.

Nel pomeriggio trasferimento al molo e ritorno in barca all'isola di Santa Cruz. Sistemazione in hotel.


16° giorno: GALAPAGOS – TORTUGA BAY - ISOLA DI SANTA CRUZ

Giornata a disposizione per raggiungere a piedi la splendida spiaggia di Tortuga Bay (circa 45 minuti di cammino su un comodo sentiero).

Tortuga Bay offre il meraviglioso ambiente incontaminato di due spiagge di sabbia bianca lunghe circa 2 chilometri che offrono la possibilità di fare il bagno, osservare iguane marine sulla spiaggia e per uscire in kayak (non compreso nella quota) per osservare in mare piccoli squali Tintoreras e tartarughe marine.

Durante il giorno è possibile anche visitare il Centro Darwin dove si può conoscere il centro informativo e dove si osservano alcune tartarughe giganti centenarie e alcune iguane terrestri delle Galapagos. Le tartarughe giganti del centro Darwin sono diverse da quelle osservate a El Chato. Provengono da isole differenti da Santa Cruz e hanno la caratteristica corazza a forma di sella di cavallo.


17° GIORNO: GUAYAQUIL

Al mattino trasferimento all'aeroporto e volo a Guayaquil dove si arriva nel pomeriggio.

Arrivati a Guayaquil accoglienza da parte di una nostra guida e trasferimento in hotel. Con la guida si termina la visita a Guayaquil raggiungendo il mercato artigianale per gli ultimi acquisti e conoscere al tramonto il faro della collina di Santa Ana.


18° GIORNO: AEROPORTO - VOLO

Trasferimento in aereoporto e volo aereo di ritorno in Italia.

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