Cristina e Fabio sono i nostri corrispondenti locali e sono le voci che ci raccontano di Creta, la loro seconda casa da 7 anni. Una casa in cui sono nati due figli e continua a fiorire rigoglioso l’amore per l’isola e la sua gente
Kalimera! Ci raccontate come è nata la vostra passione per quest’isola? Cosa la rende unica secondo voi?
Abbiamo scoperto Creta per lavoro diversi anni fa… non avevamo particolari aspettative ed invece dopo solo poche settimane ci siamo sentiti come a casa! È difficile spiegare razionalmente la scelta di vivere qui, siamo stati attratti dalla sua luce e dalla sua energia.
L’influenza storica e geografica dell’Africa, dell’Europa e dell’Asia le conferiscono un carattere unico nel panorama delle isole Greche.
Il senso dell’accoglienza dei cretesi si percepisce nei loro volti e scalda il cuore con la cordialità: poi però arriva anche nel piatto!
La “filoxenia” (amore per il forestiero, lo straniero, ndr) Cretese la ritroviamo anche a tavola! Ovunque nell’isola è consuetudine offrire nelle taverne frutta e dolci accompagnati da una piccola caraffa di raki (grappa locale).
Nei piatti ritroviamo molti prodotti locali ed è possibile degustare i vini, il miele e l’olio di oliva nel verde entroterra cretese.
Insieme alle donne locali è inoltre ancora possibile scoprire i segreti delle ricette che sono alla base della cucina dell’isola.
La Grecia è anche la nostra storia: e qui a Creta ce n’è tanta da raccontare: quella dei minoici, dei greci e dei romani. Poi arrivano i veneziani ed infine gli ottomani, in un’epoca che si definisce la più buia
Partiamo alla scoperta degli affascinanti Palazzi Minoici, la cui ricchezza oggi ritroviamo all’interno del museo archeologico di Heraklion come il famoso gioiello d’oro delle due api ritrovato nel Palazzo di Malia.
Del periodo romano possiamo ammirare il sito di Gortyna dove su lastre di marmo sono incise le famose leggi di Gortyna, primo esempio di diritto civile in Europa.
I Veneziani ( dal 1200 a fine 1600) hanno lasciato delle bellissime testimonianze della loro occupazione dell’isola; dalle fortezze di Spinalonga e di Gramvoussa, ai deliziosi centri di Rethymno e Chania.
Il Monastero di Arkadi conserva la memoria della resistenza Cretese agli Ottomani, la cui l’occupazione è considerato dalla popolazione un periodo buio.
Tante storie, molti passaggi che incuriosiscono e affascinano chiunque visiti Creta. Ma non vogliamo raccontarvi oltre: venite a trovarci e ve ne parleremo in viaggio!
I viaggiatori incontreranno un’associazione molto importante, con una grande utilità sociale: ancora più accentuata in questo periodo di pandemia. Ce ne parlate?
L’associazione “To xamoielo tou paidou” Il sorriso dei bambini un’organizzazione volta ad assicurare a tutti i bambini amore, affetto, rispetto e cura.
L’organizzazione, riconosciuta a livello internazionale, interviene con azioni efficaci e dirette al fine di prevenire tutti i fenomeni che possano minacciare i bambini. In 23 anni di azione ha sostenuto più di 1.480.000 bambini e le loro famiglie. I bambini vittime di qualsiasi forma di violenza, bambini scomparsi, bambini con problemi di salute, bambini che vivono in povertà o minacciati dalla povertà, hanno trovato una soluzione. L’organizzazione ha il prezioso supporto di volontari e si basa su cittadini e aziende che forniscono attivamente il loro supporto concretamente attraverso donazioni e sponsorizzazioni.
Una cartolina da Creta per i nostri viaggiatori
Un viaggio a Creta non lascia indifferenti
Vi porteremo alla scoperta delle sue deliziose cittadine, le meravigliose spiagge, i siti archeologici ricchi di mitologia, i paesaggi mozzafiato delle scogliere a picco sul mare, i verdi ed evocativi entroterra, il tutto avvolto dalla calda accoglienza della popolazione Cretese!
Sarà questa la migliore cartolina: quella che ci raffigureremo insieme…allora, che dire ancora: vi aspettiamo!
Comments