Contenuto in collaborazione con l’Aeroporto Internazionale Cristoforo Colombo di Genova
Qualche anno fa un fortunato film hollywoodiano rese celebre una parola solo in apparenza nuova: serendipity. È la sensazione che si prova quando si scopre una cosa non cercata e imprevista mentre se ne stava cercando un’altra. Un’esperienza che tutti a tutti noi prima o poi capita di provare, che ci fa inevitabilmente stupire e ci rende felici.
Bene, pochi sanno che la serendipità deriva dall’antico nome arabo dell’isola di Sri Lanka, Serendib. E allora non possiamo stupirci che la meraviglia e un sorriso siano le prime emozioni che vivono i visitatori di questa meravigliosa perla dell’Oceano Indiano. E nemmeno sorprende che proprio Serendipitalia sia stato battezzato il progetto che la Ong ICEI (Istituto di Cooperazione Economica Internazionale) sta realizzando in territorio srilankese per promuovere lo sviluppo locale e rurale attraverso il supporto alla creazione e alla crescita di micro e piccole imprese. Un progetto che, come evidenza il suo nome, si rivolge anche alla significativa comunità srilankese presente in Italia, al fine di coinvolgerla nella promozione culturale, economica e turistica del paese di origine.
In ambito turistico, il progetto di ICEI vuole creare una fonte alternativa di reddito per le popolazioni locali, implementando la promozione e l’organizzazione di itinerari di turismo responsabile e il miglioramento delle strutture di accoglienza. Inoltre, il progetto punta alla sensibilizzazione delle comunità sulla gestione dei rifiuti, proprio per preservare l’ambiente, fonte di interesse turistico. Naturale è stato quindi l’incontro tra le finalità di Serendipitalia e Viaggi Solidali, tour operator di turismo responsabile che da anni è impegnato nell’organizzazione di viaggi che pongono al centro dell’esperienza turistica l’incontro con le popolazioni locali e il rispetto per le culture e i territori visitati.
L’itinerario proposto da Viaggi Solidali si articola in tredici giornate di viaggio, con partenza e arrivo a Colombo, la capitale. Il percorso, che permette di visitare tutti i principali siti di interesse del paese, abbina in modo equilibrato le visite culturali, i momenti di relax e gli approfondimenti sociali. A Dambulla si potrà ad esempio ammirare il famoso Tempio D’Oro, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, così come lo storico Forte olandese di Galle, testimonianza del passato coloniale dell’isola.
Nel Parco Nazionale di Kumana, paradiso della biodiversità, sarà invece possibile compiere un safari per avvistare elefanti, leopardi e coccodrilli. Non mancherà poi il riposo sulle spiagge di Tangalle per godersi le acque cristalline dell’Oceano Indiano e visitare il Centro di conservazione delle tartarughe marine.
Il viaggio è realizzato da Viaggi Solidali in collaborazione con Ecowave Travels, impresa sociale che ha intrapreso un’attività di promozione del turismo responsabile focalizzandosi in particolare sull’agro-ecoturismo, in grado di garantire il protagonismo delle comunità locali e tutelare le loro relazioni con i turisti.
Queste sono solo alcune delle ottime ragioni per partire alla scoperta di Sri Lanka. Un’isola posta all’estremità del subcontinente indiano, e che oggi conta oltre 20 milioni di abitanti. Un Paese capace di attraversare un lungo periodo di colonizzazione europea, passando con il nome di Ceylon sotto il dominio portoghese, olandese e inglese. Una repubblica capace infine di conquistare la sua indipendenza e di superare le grandi difficoltà legate alla guerra civile con le Tigri Tamil e al tragico tsunami del 2004. Lo Sri Lanka sta vivendo oggi una fase di grande crescita e di apertura, valorizzando finalmente il suo straordinario patrimonio culturale e naturale. E soprattutto vi colpirà lo spirito accogliente della sua gente, che aprirà le porte di casa a tutti i viaggiatori che vi si avvicineranno con gentilezza, curiosità e rispetto. È dunque giunto il momento di lasciarsi stupire e di partire alla scoperta di Sri Lanka, la terra della serendipity.
fonte: Mentelocale il 13 novembre 2014
Comentários