Il 21 ottobre, all’Università di Milano Bicocca, Alessandro Zerboni si è laureato in “Turismo, Territorio e Sviluppo Locale” con una tesi dal titolo “IL TURISMO NEI QUARTIERI MULTICULTURALI: IN VIAGGIO CON IL PROGETTO MIGRANTOUR”.
La tesi dedica in particolare un capitolo al percorso formativo di Migrantour Parma. Nel congratularci con Alessandro, cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli studenti (e i professori che li hanno seguiti) che in questi anni hanno svolto ricerche e scritto tesi di laurea sul nostro progetto.
Sono stati davvero numerosi e il loro lavoro ci ha aiutato a riflettere sugli esiti del nostro impegno quotidiano per far crescere la rete Migrantour.
Tra la quindicina di tesi dedicate esclusivamente o in parte al Migrantour, vogliamo qui ricordare ad esempio il testo “GUIDE TURISTICHE A TORINO. ETNOGRAFIA DI UNA PROFESSIONE”, valso a Francesca Stagni la laurea magistrale in Antropologia culturale all’Università di Torino nell’ormai lontano 2011.
A quell’epoca il nostro progetto si chiamava ancora “Guide Migranti” e Francesca, negli anni seguenti, è diventata una collaboratrice di Viaggi Solidali
e di Migrantour.
Importante anche la tesi di Melissa Moralli, intitolata “VERSO UN TURISMO RESPONSABILE NELLA CITTÀ INTERCULTURALE: UNO STUDIO SUL TURISMO CRITICO NELLO SPAZIO URBANO” (Università di Milano Bicocca, 2013). Melissa ha continuato la sua carriera accademica all’Università di Bologna e dalla sua tesi ha tratto un articolo, scritto a quattro mani con il coordinatore scientifico di Migrantour, Francesco Vietti, pubblicato nel volume “Turismo sostenibile: retoriche e pratiche” (Aracne Editrice, 2016).
Diversi sono stati gli atenei e i corsi di laurea che hanno visto studentesse e studenti produrre tesi sul Migrantour.
Lidia Blandolino, ad esempio, si è laureata al Corso di Laurea Magistrale in Economia Sociale dell’Università di Bologna con la tesi “IL TURISMO RESPONSABILE NELLE CITTÀ INTERCULTURALI COME MEZZO DI INTEGRAZIONE: IL CASO MIGRANTOUR” nell’anno accademico 2014/2015; Susanna Guerini si è specializzata in “Beni Demoetnoantropologici” all’Università di Roma La Sapienza con la tesi “GUIDE MIGRANTI, PASSEGGIATE INTERCULTURALI, TURISMO RESPONSABILE. ETNOGRAFIA DI UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLE COMUNITA’ MIGRANTI DELL’ESQUILINO” (a.a. 2015/2016); Elisa Raimondi si è laureata in Mediazione Interlinguistica e Interculturale all’Università dell’Insubria con la tesi “MIGRANTOUR. LA RETE DELLE PASSEGGIATE URBANE PER COSTRUIRE PONTI TRA CULTURE” (a.a. 2018/2019); Elena Colpo si è laureata in sociologia, corso di laurea in “Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità” dell’Università Ca’Foscari di Venezia con la tesi “CAMMINANDO NELL’INTERCULTURALITA’: VIAGGIO IN CINQUE CITTÀ ITALIANE ATTRAVERSO LE PASSEGGIATE INTERCULTURALI”.
…solo per fare alcuni esempi!
Abbiamo avuto anche studenti provenienti da università internazionali che si sono interessati al Migrantour in Italia: Rebecca Fisher, del Department of Italian del Bryn Mawr College (Pennsylvania, Stati Uniti) si è laureata nel 2018 con la tesi “UN (MIO) VIAGGIO AI MARGINI DI ROMA: TURISMO, MULTICULTURALISMO E ITALIANITA'”, dedicando un capitolo del suo lavoro a Migrantour Roma.
…Per Viaggi Solidali e la rete Migrantour il rapporto con le università è sempre stato molto importante, sia in termini formativi che di un più generale confronto sul senso, le potenzialità e i limiti del nostro lavoro.
Anche in questo momento di pausa forzata della maggior parte delle nostre attività a causa dell’epidemia di Covid-19, tutto il nostro staff è impegnato a immaginare e costruire le nostre iniziative future proprio a partire dal patrimonio di riflessioni, relazioni e incontri che abbiamo accumulato nel corso degli anni nell’ambito del turismo responsabile e attraverso il dialogo anche con “altri mondi”, tra cui quello della ricerca universitaria.
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