Dopo l’Ecuador, continua il viaggio della Tarta…
La destinazione? Sempre la stessa: gli abbracci dei nostri amici in giro per il mondo.
Ma non corriamo, il viaggio sarà lungo e…
a passo di Tarta!
Povero Rocco, questa volta non riceverà visite…
Invece, nonostante la falsa partenza, il prossimo viaggio della Tarta sarà davvero speciale.
Quali associazioni visiterà in Marocco?
Quali persone incontrerà?
Seguiteci per scoprirlo.
مرحبًا بك Marḥaban bika!
Bienvenue Tarta!
“Ciao, dopo l’Ecuador,
sono finalmente giunta in Marocco,
Qui sono stata accolta dall’Association Marocaine de Soutien et d’Aide aux personnes Trisomiques (AMSAT) di Rabat, da più di 30 anni impegnata nel sostegno di persone affette da trisomia,
che ha organizzato, per l’occasione, un weekend di autonomia inclusiva rivolto a un gruppo di otto ragazzi con Sindrome di Down. Con un bus privato a noleggio abbiamo raggiunto la città di Chefchaouen in montagna, nel nord del paese, dove siamo rimasti ben tre giorni presso il “Djebli club” nel villaggio di Mokrisset.
Un viaggio e un’esperienza davvero all’insegna dell’inclusione e dello scambio: i ragazzi di Amsat hanno, infatti, avuto modo di svolgere diverse attività con giovani coetanei, abitanti di questo piccolo villaggio…”.
La primavera scorsa (tra aprile e maggio), grazie ai fondi raccolti con i Turisti Solidali, la Tarta ha raggiunto il cuore del Marocco. Il viaggio della solidarietà continua…
!مرحبًا بك Marḥaban bika! Benvenuta!
Così mi hanno accolta in Marocco, proponendomi di partecipare, insieme ai giovani ragazzi dell’Association Marocaine de Soutien et d’Aide aux personnes Trisomiques (AMSAT), a un ricchissimo programma di attività agricole, musicali, passeggiate, una partita a pallavolo, la visita a un’associazione in cui lavorano diverse donne e dove c’è anche una scuola per i piccoli che si basa sul metodo Montessori e perfino due escursioni in risciò con un’associazione di giovani che organizza dei bike-tour a Rabat.
Un progetto volto a sviluppare un turismo più ecologico, avviato poco prima dello scoppio della pandemia e che da oltre un anno è completamente fermo.
Insieme ad Amsat, passando per queste zone isolate e già normalmente difficili da raggiungere, quartieri dove purtroppo da tanto tempo non ci sono più turisti, abbiamo portato un forte e importante segno di speranza per una ripresa futura.”. Il viaggio della solidarietà e della Tarta continua…
I Turisti Solidali hanno permesso alla Tarta di raggiungere AMSAT: grazie alla solidarietà, i ragazzi di questa associazione sono stati accompagnati nello svolgimento di attività ed esperienze nuove e interessanti, il cui tema centrale era la diversità e l’accettazione dell’Altro. In momenti difficili come questo attuale, è stato molto bello incontrarsi, ragazzi di Amsat, giovani coetanei del posto… Se poi a questo si aggiunge che sono stati il primo gruppo di turisti arrivato dopo tanto tempo in queste zone… Che dire? “Ci sono souvenir e souvenir, no?” così risponderebbe lei, la nostra Tarta!
…Continuate a seguire la Tarta in questo meraviglioso giro del mondo della solidarietà…
Quali saranno i prossimi viaggi?
SOSTIENI E CONTRIBUISCI ANCHE TU A NON FERMARE LA SOLIDARIETÀ…
e scopri le prossime destinazioni!
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