Dal 2016 Viaggi Solidali sostiene, attraverso i viaggi in Argentina, la Scuola n. 13 di Tigre, cittadina a circa 30 km al nord della capitale di Buenos Aires.
La scuola è la base dello sviluppo di un paese, soprattutto nelle micro isole del Tigre dove ci sono scuole con tanti bambini. Si tratta di una zona originariamente abitata da popolazioni Guaraní, poi diventata rifugio di pirati e contrabbandieri durante il periodo della conquista, e ancora di cittadini perseguitati per le loro idee politiche o tendenze sessuali durante il periodo di dittatura militare, facilmente soggetta a inondazioni costanti sia per le piene del fiume da nord che per l’ingresso dell’acqua marina da sud a seconda dei venti e delle mareggiate. Nonostante ciò, negli anni si è assistito a un grande sviluppo turistico e demografico d’élite dovuto a importanti investimenti immobiliari ed alla creazione di quartieri esclusivi, chiusi e sorvegliati, per chi vuole vivere a due passi dalla capitale ma al di fuori: uno sviluppo, tuttavia, caotico e disarticolato che ha lasciato a margine le zone immediatamente insulari intorno alla cittadina di Tigre; uno sviluppo turistico “esogeno” dove la popolazione locale serve per lavori di bassa manovalanza mentre i benefici importanti vanno altrove. In questo panorama non certo idilliaco anche le condizioni delle scuole sono minime ed essenziali e le necessità tante, anche se genitori e maestri si adoperano in prima persona per migliorare la situazione. I viaggiatori di Viaggi Solidali hanno la possibilità di conoscere e sostenere in prima persona queste realtà locali. Ospitati presso Bonanza Deltaventura, una struttura turistica nata da persone del posto, agricoltori riconvertiti al turismo, dove lavorano solo locali e l’attenzione è dedicata a far conoscere l’ambiente naturale e sociale, hanno l’opportunità di visitare la Escuela N°13 del Río Carapachay ed anche la scuola sperimentale “Los Biguaes” dove il metodo di insegnamento senza aula è sicuramente alternativo. Tali realtà scolastiche, in quanto pubbliche, in Argentina, si auto-sostengono grazie ai genitori che, riunitisi in cooperativa, hanno modo di gestire in maniera legale e trasparente il denaro che le stesse famiglie mettono a disposizione per le spese necessarie della scuola, altrimenti non sostenute dallo Stato. Le quote di solidarietà dei viaggiatori di Viaggi Solidali sono devolute a queste cooperative di gestione di modo da accrescere il fondo a disposizione di queste realtà