Il progetto coinvolge una cinquantina di minori e adolescenti nelle attività di musica percussiva afro-brasiliana, canto e danza in due favelas diverse di Salvador
Le attività durante la settimana sono serali e nei fine settimana durante il giorno. I quartieri periferici di Salvador, o meglio favelas, nella maggioranza sono prive di strutture igienico – sanitarie di base, in cui impera la violenza in tutte le sue forme con la disoccupazione che raggiunge livelli elevatissimi, inoltre con la mancanza di strutture e attivita ludiche , ricreative e culturali per minori e adolescenti.
Sotto la costante guida di Nomio, educatore e maestro di percussioni, che accompagna e segue diverse decine di ragazzi suonando tamburi costruiti con bidoni di latta e copertoni.
Passatempo alternativo alla strada, dove ogni settimana giovani armati si scontrano per fame di droga, ma soprattutto, preziosa occasione per imparare a vivere valori umani fondamentali.
Il gruppo di giovani musicisti, suona una musica decisa, forte e coinvolgente, un ritmo incalzante che coinvolge, frutto di una meravigliosa sincronia di gesti.
Così, anche nel canto e nella danza afro, l’equilibrio sottile delle Arti insegnano il rispetto e l’ascolto reciproco, diventano opportunità per crescere come veri cittadini nel rispetto della legalità e della dignità di ciascuno.
Si educa a divenire cittadini consapevoli nonostante la povertà, si educa ai diritti, e ad accogliere le tante diversità che popolano il paese.
La sede del Gruppo Centro Culturale è costituita da una piccola stanza di proprietà del Comune di Salvador e funge da deposito e da laboratorio per la produzione degli strumenti.
Tutte le attività sono aperte a chiunque voglia imparare rispettando le regole e gli spazi.
L’insegnante Nomio Ubirajara con una grande esperienza accumulata negli anni attraverso il progetto sociale Bagunçaço nella periferia di Salvador, lavorando nel sociale come educatore e come musicista nelle varie tournè in Europa, riesce a coinvolgere i minori e i giovani con professionalità assieme ai volontari.
Le donazioni dei viaggiatori di ViaggiSolida, insieme a tanti altri amici sostenitori sono investite per :
• Contributo economico all’educatore padre di due figli, • materiale per costruire gli strumenti, • panini e bibite per i ragazzi • spese autobus o pulmino per gli eventi e presentazioni durante l’anno. • magliette e materiale vario per partecipare alle feste popolari e ristrutturazione e manutenzione degli spazi nella sede progetto.
Durante i viaggi a Salvador de Bahia ed i soggiorno a Casa Encantada andremo a conoscere il progetto e potremmo partecipare a lezioni di percussioni e conoscere tutti i ragazzi beneficiari delle iniziative!
Grazie a tutti
Loris e Maria (Casa Encantada, Progetto MondoMlal Brasile)
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