15/7/2012
. Eccoci in Namibia: arrivati bene (alle 6.00), sistemati meglio (a Penduka), congelati tutti (sotto ZERO!!!). Siamo in 5 (Gianni, Franco, Andrea, Alessandra e Maria) + Gianluca + Hannelie; uno di noi però si è già distinto, Andrea, il rainman che ha saputo far piovere nei deserti, qui ha colpito senz’acqua: era dal 1967 che non si registravano le temperature di oggi! Comunque ok.
Bella danza con canti Oshivambo a Penduka, poi pranzo e visita di Windhoek: meteoriti di Gibeon, stazione, monumento all’indipendenza (nuovo di zecca), forte tedesco, museo, sunset con amarula, cena da Joe’s Beer House e a letto presto. Di oggi ci resta: il sorriso delle persone, i contrasti fortissimi dalla township ai grattacieli del centro, la forza e la speranza di un progetto come Penduka, una città molto ordinata e tranquilla e poco “africana”, un po’ di stanchezza ed ancora più voglia di conoscere questo paese. A domani.