27/07/2012 La mattinata di oggi è dedicata alla visita di Penduka e Katutura. Penduka è un centro bellissimo di artigianato che coinvolge donne locali (in totale circa 600); visitiamo i laboratori per le opere di ricamo, batik, ceramiche ed oggetti di vetro riciclato; oltre a fornire l’opportunità di lavoro per tutte queste donne e le loro famiglie, con gli utili sostiene anche un progetto per la cura della tubercolosi. Visitiamo poi Katutura, la township di Windhoek, dove vivono principalmente le persone di colore; in particolare andiamo in un villaggio SOS, che ospita 110 bambini orfani o vulnerabili in piccole casette con la loro “mamma SOS”: molto ben organizzato, dà anche ospitalità ad un asilo per bambini sordomuti, sostenuto dalla Ong CLaSH. Vediamo poi un paio di mercati: uno, particolare, dove i macellai grigliano la carne a cielo aperto, la fanno assaggiare ed infine la vendono; l’altro mercato è Soweto, principalmente occupato da parrucchiere. Siamo poi in un piccolo asilo privato che accoglie i bambini della zona più povera della township, ed ancora una volta l’incontro con i più piccoli è intenso e commovente. Finiamo il nostro tour con una birretta in una shebeen, uno dei baretti locali (e abusivi!!) molto diffusi in Katrutura. Ed è finito, il viaggio di ritorno ci aspetta; non è che abbiamo molta voglia perché questa esperienza ci ha toccati e sono ancora molto forti le sensazioni provate in questi pochi giorni ma dobbiamo preparare il bagaglio….e siamo sicuri sarà più pesante: ci mettiamo dentro un po’ di esperienza, un pò di conoscenza e di consapevolezza in più. Grazie a tutti quelli che abbiamo incontrato!
Precisazioni e note finali – La capanna del 20 luglio è stata prontamente ritrovata…in realtà non si era mai spostata. – Per “antilopi varie” si intende: spirngbok, kudu, orici, alcelafi, steenbok, eland, gnu, damara dik dik, impala – L’amarula è un liquore tipico di questa zona dell’Africa. – Nota di demerito: leopardi e iene non si sono concessi al nostro sguardo.
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