Caffè e zenzero insieme?
In un mondo schiavo del denaro e della folle logica dei mercati internazionali, anche il nostro amato espresso si macchia, suo malgrado, delle azioni di qualche imprenditore senza scrupoli. In alcuni post precedenti abbiamo più volte denunciato la situazione che si cela oltre l’apparente innocenza del mercato del caffè, indicando aree geografiche ben precise e possibili responsabili di situazioni di sfruttamento, oggi invece vorremmo segnalarvi una lodevole iniziativa promossa da un’organizzazione italiana.
L’Asociacìon San Benedetto al Puerto è presente nella Repubblica Dominicana, precisamente a Las Galeras nella provincia di Samanà, fin dal lontano 1993 come associazione non governativa finalizzata allo sviluppo locale sostenibile e rappresenta una vera e propria estensione “caraibica” della “Comunità di San Benedetto al porto di Genova”; il lavoro di italiani e dominicani ha portato alla realizzazione di oltre 24 progetti di sviluppo del territorio, dalla costruzione di una scuola materna fino alla realizzazione di una micro impresa per la produzione di pannolini riciclabili tuttavia, da qualche tempo, l’opera dell’associazione si arricchisce dell’aroma inconfondibile della nostra bevanda preferita.
La Comunità di San Benedetto al porto di Genova di Don Gallo
L’idea è quella di sfruttare nel migliore dei modi i due prodotti maggiormente coltivati nella Repubblica Dominicana, il caffè e lo zenzero, sviluppando una miscela di aromi e sapori assolutamente innovativa e pronta a sbarcare nei mercati di tutto il mondo. Da circa un anno è iniziata la produzione di questo “caffè allo zenzero”, il cui vero nome è Caffè Sambe, che nasce dalle coltivazioni presenti nelle terre a nord di Santiago e che viene tostato e macinato con una componente del 20% di zenzero biologico proveniente dalla Cooperativa Coopaturg di Samanà.
Sicuramente parliamo di un prodotto assolutamente innovativo e di sicuro successo, frutto di un accurato lavoro di ricerca in laboratorio dove, come afferma lo stesso Domenico Mirabile, responsabile dei progetti dell’associazione San Benedetto, ben poco è stato lasciato al caso: “Il nostro caffè contiene il 20% di zenzero biologico detta percentuale è il risultato di prove di laboratorio dove è emerso che questa miscela permette di assaporare un buon caffè accompagnato da un aroma di zenzero che non copre il gusto, ma lo arricchisce. Il nostro prodotto è unico e oltre ad avere caratteristiche piacevoli per il palato è anche curativo per le proprietà che lo zenzero porta con sé: digestivo, autoregolatore della pressione, fluidificante sanguineo.”
Lo zenzero
Lo zenzero è una delle spezie maggiormente utilizzate nella cucina orientale e da oggi potrebbe diventare una componente essenziale per arricchire l’aroma del nostro espresso. Purtroppo il caffè allo zenzero non è ancora disponibile sugli scaffali del supermercato sotto casa, tuttavia chiunque volesse provare questo nuovo prodotto può inviare una richiesta scrivendo direttamente all’associazione San Benedetto del porto di Genova al seguente indirizzo mail: domenicomirabile@hotmail.com
La globalizzazione ha portato all’inevitabile contaminazione dei prodotti investendo in pieno anche il sapore del caffè; forse per noi cultori del buon espresso sarà un po’ più complesso accettare la presenza dello zenzero nella nostra tazzina, tuttavia la causa è davvero nobile quindi mettiamo da parte il nostro “integralismo” e sposiamo in pieno il progetto dell’associazione San Benedetto di Genova gustando un buon caffè allo zenzero.